Simbiosi


La collana di Edizioni Ambiente per esplorare il nostro rapporto con il mondo naturale

In apparenza, fenomeni come le malattie autoimmuni, le sindromi da iperattività, i cambiamenti climatici, l’epidemia di obesità e la distruzione della biodiversità sembrano non avere niente in comune. In realtà, hanno tutti a che fare con la perdita del legame tra uomo e mondo naturale.

Ci siamo coevoluti con gli ecosistemi in cui ci siamo insediati, trovando modi sempre più efficaci per convertire l’energia e i materiali presenti in natura in beni e strumenti utili alla crescita delle popolazioni e delle economie. Allo stesso tempo, però, abbiamo innescato una serie di problemi ecologici via via più estesi: dall’inquinamento locale fino al riscaldamento globale.

Alla radice di questi processi c’è con ogni probabilità la perdita del senso di connessione con la Natura. Abbiamo trasformato un rapporto simbiotico in uno esclusivamente utilitaristico, e siamo arrivati a considerare la natura come un giacimento da cui estrarre le risorse di cui abbiamo bisogno e come un deposito in cui sversare gli scarti delle nostre attività.

I saggi di “Simbiosi” esplorano le ragioni di questa frattura da una prospettiva multidisciplinare – con apporti che vengono dalle scienze cognitive, dall’antropologia, dalla biologia, dalla filosofia, dalle discipline economiche e da quelle ecologiche – e suggeriscono nuovi percorsi per ricomporla. Contributi determinanti per ripensare il rapporto con il mondo vivente e restituire benessere alla società e agli ecosistemi.