Vista mare

La trasformazione dei paesaggi costieri italiani

,

Conquistare la prima fila. I paesaggi costieri italiani raccontano una grande corsa di famiglie e ombrelloni, case e stabilimenti, per portarsi il più vicino possibile al mare. Il Novecento è stato infatti il secolo della spiaggia come sogno popolare, che ha portato a cambiare il profilo delle città costiere e a costruirne di nuove, organizzandole con case, alberghi, campeggi. Ma a che punto sono oggi i processi di trasformazione delle aree costiere? Quali cambiamenti e impatti hanno provocato su paesaggi dove la storia si intreccia con il fascino della natura e delle colture agricole, ma anche con la modernità di porti e impianti industriali? Questo libro presenta un’analisi delle coste italiane promossa da Legambiente a partire dal 2012, con l’obiettivo di capire le trasformazioni avvenute, i caratteri dei processi in corso e la situazione delle regole di salvaguardia. I  risultati sono impressionanti, con più di metà delle coste italiane trasformata da case, ville, porti, industrie e processi che sono continuati anche negli ultimi anni malgrado l’introduzione di norme di tutela. Di fronte a una realtà di questo tipo abbiamo bisogno di approfondire i caratteri e di capire le spinte, ma anche di guardare al futuro, come fanno nei loro contributi Angela Barbanente, Francesco Palumbo e Roberto Tola. Di sicuro questi cambiamenti ci riguardano da vicino, e nel XXI secolo occuparsi delle aree costiere sarà sempre più importante, perché ci troviamo di fronte a problemi di una dimensione mai conosciuta prima come quelli innescati dai cambiamenti climatici e la crescita del turismo internazionale.

Acquistando questo libro si contribuisce alla campagna di monitoraggio dei mari e delle coste italiane, Goletta Verde di Legambiente.

Uscita:
ISBN:9788866272267
Pagine:392
Formato:29,7x21
Stato:pubblicato

Prezzo: 48 €

Prezzo: 45.6 €

E-book € 5.99, disponibile su:
Michele Manigrasso

È architetto e PhD in Architettura e urbanistica. Svolge attività didattica e di ricerca nelle Università di Pescara e Genova. È membro del comitato scientifico di Legambiente nazionale e socio fondatore di Studio [OPS!].

Edoardo Zanchini

È vicepresidente nazionale di Legambiente, responsabile delle politiche climatiche e internazionali. Architetto, ha insegnato nelle Università di Roma, Ferrara e Pescara (dove è stato ricercatore). Membro del board di RGI, del Consiglio Direttivo di FREE e Cresme, è autore di saggi in materia di energia, territorio e sostenibilità.

Potrebbe interessarti anche