L'impronta ambientale di prodotto (PEF) e organizzazione (OEF)

Strumenti di misurazione e miglioramento della performance ambientale nell'ottica del ciclo di vita

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Uno degli obiettivi prioritari che la Commissione europea si è posta, nella tabella di marcia verso un'Europa efficiente nell'impiego delle risorse, è un incremento della produttività e della crescita economica, dissociato sia dal consumo di risorse sia dagli impatti ambientali. Una metodologia che tenga conto dell'intero ciclo di vita è la risposta tecnica a questa necessità. Gli impatti ambientali, gli effetti sulla salute, i rischi legati a risorse e società sono quantificati mediante l'approccio LCA, includendo tutte le fasi che vanno dall'acquisizione delle materie prime alla loro trasformazione, distribuzione, utilizzo e ai processi di fine vita. Guardare l'intero ciclo di vita di un prodotto o di un'organizzazione consente di identificare le aree di miglioramento che possono, potenzialmente, aumentare la competitività di un'azienda e ridurne i costi. Basate su tale approccio, le metodologie relative alla "Organization Environmental Footprint" (OEF) e alla "Product Environmental Footprint" (PEF) nascono quindi per stabilire un approccio metodologico comune, per gli Stati membri e i settori privati, nel valutare, dichiarare e commercializzare le performances ambientali di prodotti, servizi e organizzazioni, basato sulla valutazione degli impatti ambientali lungo tutto il ciclo di vita ("Environmental Footprint"). In questo libro ci proponiamo di illustrare l'applicazione della metodologia facendo riferimento a uno studio reale che abbiamo sviluppato negli ultimi anni relativo al processo di produzione della poliammide 6.6. Ci auguriamo che gli esempi concreti inseriti nei vari capitoli consentano al lettore di comprendere più facilmente i principi e i requisiti della raccomandazione europea.

Uscita:
ISBN:9788866272458
Pagine:160
Formato:15x21
Stato:non disponibile
Versione digitale disponibile presso:
Stefano Alini

Direttore Qualità RadiciGroup – ha un’esperienza di oltre 15 anni nello sviluppo e attuazione di Sistemi di Gestione Qualità, Ambiente, Sicurezza ed Energia. È responsabile di diverse attività quali programmi di audit, programmi di miglioramento continuo, sviluppo della metodologia Six Sigma, programmi di governance e sostenibilità.

Marta Ferreri

Ingegnere chimico, collabora come libera professionista in progetti di ricerca nell’ambito dell’ottimizzazione energetica di processo e della sostenibilità ambientale, sia mediante applicazione di analisi di ciclo di vita sia mediante sviluppo di studi dedicati volti alla prevenzione e abbattimento delle emissioni inquinanti.

Irma Cavallotti

Ingegnere chimico, Esperto Gestione Energia, in qualità di consulente opera nel campo della gestione ambientale, della prevenzione e riduzione dell’inquinamento atmosferico (comprese le emissioni di gas effetto serra) e nella gestione dell’energia. Attualmente amministratore unico e direttore tecnico della Società di Ingegneria Chimica per l’Ambiente (ICA) con sede presso Kilometro Rosso –...

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